Piraino, dopo la vittoria a Wetzar:”E’ stata una finale davvero intensa ed emozionante”

Piraino, dopo la vittoria a Wetzar:”E’ stata una finale davvero intensa ed emozionante”

Durante il tragitto Dusseldorf – Milano, Milano – Cordenons, Gabriele Piraino, fresco vincitore del 30.000 dollari di Wetzlar, ha raccontato le sue emozioni per quello che è il suo 4° sigillo stagionale, il 6° della carriera.

L’allievo di coach Paolo Cannova, Daniele Capecchi e del preparatore atletico Piero Intile, ha superato per 2-6 6-2 7-6, dopo una lotta di tre ore il francese Perot, al quale ha anche annullato due palle match nel tiebreak del 3° set vinto per 10-8.


Una sfida durissima sotto ogni punto di vista nella quale a differenza del mio avversario non sono partito per nulla bene – racconta Gabriele -. Raphael nel primo set è stato molto più deciso e convinto rispetto a quanto non lo sia stato io. Ma nel secondo set è cambiato tutto e ho iniziato a esprimere un buon tennis al punto che immaginavo di chiuderla agevolmente nel 3° parziale che invece è stata un’autentica altalena di emozioni e capovolgimenti. Questo successo mi rende davvero felice e conferma il mio stato di forma brillante, dopo che a metà luglio, avevo patito un piccolo infortunio alla caviglia“.


Testa ora ai prossimi appuntamenti con sempre più fiducia.



Vincere aiuta a vincere – aggiunge il 21enne -. Spero di proseguire su questa scia e già dal prossimo torneo di far bene. Al Challenger di Cordenons troverò un avversario molto forte come l’olandese Sels che ad oggi- conclude – ha una classifica che non rispecchia il suo valore. Ringrazio la mia famiglia e il mio meraviglioso team per il costante supporto così come anche il mio amico Matteo Iquinto che era con me in Germania.