Mentre lo sparring partner delle Nitto Atp Finals, Gabriele Piraino per i suoi 22 anni (compiuti mercoledì) si è regalato il grande sogno di allenarsi con Jannik Sinner, giovedì per circa un’ora e mezza, e replicherà oggi dalle 10.45 alle 11.15, le ragazze della squadra di serie A1 del Ct Palermo si preparano alla semifinale scudetto contro il Tc Cagliari. Obiettivo volare a Torino per l’ultimo atto in programma il 6 dicembre. Ct Palermo finalista nel 2023 e nel 2024 ma sempre sconfitto rispettivamente da Soc. Canottieri Casale e da AT Verona.
E le protagoniste, insieme alle due nuove giocatrici straniere ovvero la francese Yasmine Mansouri e la rumena Alexandra Cadantu, sono sempre le stesse: le palermitane Giorgia Pedone, Anastasia Abbagnato, Federica Bilardo e Virginia Ferrara con l’aggiunta della 17enne Alessandra Fiorillo.
Domenica 16 novembre si giocherà la sfida d’andata dalle ore 9 in viale del Fante (ingresso libero), sabato 22 il ritorno a Cagliari. La compagine guidata dai capitani Chimirri e Freni ha chiuso il girone al 2° posto, mentre il Tc Cagliari ha vinto il proprio girone. La seconda semifinale vedrà sfidarsi AT Verona e Tc Rungg Bolzano.
A disposizione dei capitani del Ct Palermo: Giorgia Pedone 323 Wta, best ranking 183, Anastasia Abbagnato a ridosso della top 400 in singolare e numero 231 nel doppio, la mancina classe 1999 Federica Bilardo, Virginia Ferrara, e una tra Mansouri (n. 389) e Cadantu che vanta un best da 59 nel lontano 2014.
Nella compagine sarda, spiccano i nomi di Nuria Brancaccio, 152 al mondo, e Tyra Grant, 210 del ranking. Insieme a loro, Alessandra Mazzola, 517 Wta, e le due atlete del vivaio Barbara e Marcella Dessolis entrambe di classifica 2.3.
Ricordiamo che in caso di medesimo risultato a Palermo e a Cagliari, si procederà al doppio di spareggio, dove obbligatoriamente, dovrà essere inserita in formazione una giocatrice del vivaio.
Queste le parole di Giorgia Pedone, vincitrice in carriera di 5 prove Itf, e che quest’anno ha giocato le “quali” a Melbourne, New York e Miami, oltre al tabellone principale agli Internazionali Bnl d’Italia.
“Arrivare per il 3° anno di fila al penultimo atto – sottolinea la 21enne – è un grande orgoglio e una gioia doppia perché, insieme alle mie storiche amiche Abbagnato, Bilardo e Ferrara, costituiamo lo zoccolo duro del team e siamo legatissime al Circolo. Non ci accontentiamo di questo traguardo, ma vogliamo andare in fondo. Intanto però pensiamo ad andare ancora una volta a Torino. Ritorno fuori casa? Sarebbe stato meglio giocare davanti al nostro pubblico anche in ottica di un possibile doppio di spareggio. Tuttavia iniziare in casa ci potrebbe consentire di dare un pizzico di pressione alla compagine sarda mettendo in cascina un buon risultato. Mi sto preparando al meglio a questa semifinale (Giorgia si allena da circa un mese al Tc2 n.d.r) sapendo che quasi certamente sfiderò un’ottima giocatrice, oltre che una cara amica, come Nuria Brancaccio. Vedo alla vigilia di questa semifinale – conclude Pedone – un confronto molto equilibrato dove non c’è una squadra favorita rispetto all’altra. Faremo il possibile per regalare a noi stesse e al Circolo un’altra finale”
